IERI
L’origine del Club Scherma Bari risale al 1985, anno in cui alcuni appassionati schermidori baresi, promossero l’idea di riattivare il circuito schermistico a Bari a seguito della definitiva cessazione delle attività di alcuni tra i più prestigiosi circoli italiani: il Circolo Canottieri Barion ed il C.U.S. Bari.
Nei primi anni il Club Scherma Bari ha vissuto un iter travagliato a causa dell’irreperibilità di una sede idonea alla pratica, fino alla sede di Via Colajanni, ove il C.S.Bari ha toccato l’apice sia dal punto di vista organizzativo che da quello agonistico.
Il C.S.Bari nel corso della sua ventennale attività istituzionale, è stata la primaria associazione sportiva pugliese nella promozione e nell’organizzazione di gare schermistiche federali e non, animando il panorama regionale con importanti manifestazioni sportive, tra le quali a titolo meramente esemplificativo, meritano menzione: il 90° Campionato Italiano Assoluto nel 1998, il Campionato nazionale seniores, diverse edizioni della gara internazionale Bari-Bucarest, nonché numerosi campionati regionali ed interregionali per categorie (dal Gran Prix agli Assoluti).
L’organizzazione dei suddetti eventi, ai quali hanno assistito centinaia di persone, ha visto, inoltre la partecipazioni di numerosi atleti provenienti da tutto il territorio nazionale ed ha riscosso il consenso favorevole delle altre Associazioni schermistiche e della Federazione Italiana Scherma.
Grazie all’intensa attività di propaganda della scherma che questa Associazione ha perseguito nel corso degli anni, il C.S.Bari ha acquisito un cospicuo vivaio di atleti agonisti, fino a raggiungere una quota massima di circa un centinaio di atleti associati.
L’esperta guida tecnica del Maestro Pietro Mastrapasqua, leader indiscusso della scherma pugliese per oltre quarant’anni, ha consentito al C.S.Bari di poter raggiungere importanti risultati, tra i quali meritano particolare menzione:
- il 1° posto al Gran Premio Giovanissimi 2002 di Spada Maschile Cat. Allievi per l’atleta Alessio Buono;
- il 7° posto al Gran Premio Giovanissimi 2003 di Sciabola Maschile Cat. Giovanissimi per l’atleta Francesco De Mastro;
- innumerevoli altri titoli nazionali, regionali ed interregionali conseguiti dagli altri atleti del Club.
Nel 2003, anno nefasto per il Club Scherma Bari, la prematura scomparsa del compianto Maestro Mastrapasqua (a destra in foto) e l’inagibilità della sala d’allenamento causa grave allagamento hanno determinato la sospensione delle attività istituzionali e la diaspora degli atleti.
OGGI
All’inizio del 2006, dopo oltre tre anni di inattività, alcuni ex atleti del Club Scherma Bari si sono organizzati, sotto la direzione del Presidente Avv. Roberto Lippolis, per la ripresa delle attività istituzionali del Club Scherma Bari.
Di seguito alcuni degli eventi salienti che hanno determinato la più recente storia del rinomato club barese:
- 2006 – modifiche statutarie (denominazione in “Associazione Sportiva Dilettantistica CLUB SCHERMA BARI”); iscrizione al Registro delle Associazioni Sportive riconosciute dal CONI; affiliazione alla Federazione Italiana Scherma; sala d’armi presso il Parco Di Cagno Abbrescia a Bari; direzione tecnica del Maestro Ryszard Bres (ex C.T. della Nazionale polacca di fioretto femminile);
- 2007 – direzione tecnica del Maestro Pietro Gnisci (già C.T.della Nazionale italiana di Spada negli anni 90), con la collaborazione degli istruttori Francesco Campagna e Nicola Maria Fusco;
- 2008 – cambiamento della sala d’armi e collaborazione con la Società Ginnastica Angiulli; direzione tecnica dell’Istruttore Nazionale Ivan Iacovazzi, con la collaborazione degli istruttori Alessio Buono e Roberto Lippolis;
- 2010 – allo staff tecnico si aggiunge il Maestro Rafael Gonzalez Ávila (già componente dello staff di maestri della Nazionale cubana di Spada e C.T. della Nazionale di Spada femminile della Repubblica Dominicana), successivamente affiancato dal Maestro Julio Fortis Urbano
- 2011/2012 – ospite la Nazionale Cubana di spada femminile impegnata ai Mondiali Assoluti di Scherma Catania2011; organizzazione della IIa prova di qualificazione interregionale di Spada maschile e femminile
- dalla stagione 2012/2013 – inserimento del Maestro cubano Andres Carrillo nello staff tecnico
- 2014/2015 – organizzazione della V prova Nazionale Master presso il Palaflorio di Bari; Eva Elisa Vernaleone è istruttrice nazionale di fioretto e spada
- 2015/2016 – spostamento di tutta l’attività agonistica presso la sala d’arme all’Arena della Vittoria: circa 900 metri quadrati, nove pedane regolamentari, ampi spogliatoi, docce, servizi.
Oggi il Club Scherma Bari, passato sotto la direzione del Presidente Andres Carrillo, conta al suo interno circa un centinaio d’atleti, suddivisi tra le varie categorie d’età. Dal 2017, si occupa anche di scherma paralimpica e per non vedenti/ipovedenti. Inoltre è sempre presente a tutte le competizioni agonistiche del calendario federale nazionale ed ai circuiti internazionali. Si fa altresì partecipe e promotore di manifestazioni promozionali ed allenamenti collegiali e incontri con le altre società schermistiche pugliesi. Cura la formazione specifica delle professionalità che orbitano nella scherma (formazione magistrale ed arbitrale) sotto l’egida e le direttive della Federazione Italiana Scherma.
DOMANI (La nostra mission)
L’art. 1 dello Statuto del Club Scherma Bari, nel fissare lo scopo istituzionale, stabilisce che:
“L’associazione ha per finalità lo sviluppo e la diffusione dell’attività sportiva connessa alla pratica della scherma, intesa come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei soci, mediante la realizzazione e l’organizzazione di ogni forma di attività agonistica e non, e di ogni altro tipo di attività motoria, utile a promuovere la conoscenza e la pratica della scherma stessa, inclusa l’attività didattica per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nello svolgimento della pratica di tale disciplina. Per un miglior raggiungimento degli scopi sociali, potrà anche, svolgere l’attività di gestione, conduzione, manutenzione di impianti ed attrezzature sportive abilitate alla pratica della disciplina della scherma”.
Sulla scorta di ciò il Club Scherma Bari si prefigge:
- l’educazione dell’associato alla pratica sportiva in genere come strumento di benessere personale e sociale;
- la formazione dell’atleta e dello schermidore, sotto tutti i punti di vista: atletico, tecnico, psicologico, caratteriale e comportamentale;
- la promozione della scherma nel territorio, in particolare nel canale scolastico;
- l’analisi e studio dello sviluppo della tecnica schermistica e della strategia di gara;
- la partecipazione alle attività agonistiche federali;
- la creazione dei comparti di specializzazione nelle armi specifiche (fioretto, spada e sciabola) e sperimentazione degli allenamenti multi-arma;
- la formazione delle figure professionali nella scherma: tecnici, arbitri, direttori di torneo, computeristi e tecnici delle armi.